Project Description
Casa Leopardi – RECANATI
La casa natale di Giacomo Leopardi sorge a Recanati nel rione di Monte Morello.
L’attuale palazzo risale alla metà del XVIII secolo, quando il canonico Carlo Orazio Leopardi, prozio del Poeta e valente architetto dell’epoca, riunì in un unico nucleo i vari edifici in cui la famiglia aveva abitato ininterrottamente fin dal secolo XIII. A Carlo Orazio si devono in modo particolare la facciata del palazzo, in sobrio stile neoclassico, e lo scalone interno, considerato uno tra i suoi migliori interventi sugli edifici della città.
L’intero primo piano dello stabile è occupato dalla famosa Biblioteca – fonte di sapere per Giacomo Leopardi ed i suoi fratelli – che accoglie più di 20.000 volumi ed è l’unica parte aperta al pubblico dell’edificio. I piani superiori, infatti, sono ancora oggi abitati dai discendenti dalla famiglia Leopardi.
Il piano nobile si compone di eleganti sale con soffitti affrescati, pareti decorate e arredi risalenti al periodo compreso tra il XVI e il XIX sec. In queste “sale antiche” Giacomo ha trascorso la sua infanzia attorniato dai fratelli ed in una di esse, ancora oggi, è possibile osservare i “figurati armenti”: quattro grandi tele, attribuite a Rosa Da Tivoli, ricordate dal Poeta ne Le Ricordanze. Si trova al piano nobile anche la “Sala dell’Accademia” dove Monaldo, il padre di Giacomo, era solito radunare i membri dell’Accademia Letteraria dei Diseguali Placidi, già presente a Recanati nel XV sec. e da lui ripristinata nei primi anni dell’Ottocento.
Nella parte orientale del palazzo, in un appartamento che Giacomo condivideva con il fratello Carlo Orazio, si trova la camera da letto del Poeta. La stanza, semplice, è stata conservata intatta così come era all’epoca del Leopardi.
Il piano seminterrato dell’edificio ospita l’ex frantoio, dal 1995 utilizzato come sede espositiva per importanti mostre su Giacomo Leopardi. Attualmente vi è allestita la mostra “Giacomo dei libri: la biblioteca Leopardi come spazio delle idee”, inaugurata nel 2012.
Accanto ai locali dell’ex frantoio si trovano le antiche Cantine del palazzo. Attualmente ospitano un piccolo punto vendita dove è possibile acquistare i vini prodotti dai Leopardi, un’esposizione di botti, antichi strumenti di vinificazione e sono visitabili gratuitamente.
A nord e ad oriente, il palazzo è chiuso dai giardini, luogo dei giuochi di tante generazioni di bambini. Un tempo la famiglia possedeva anche gli spazi ad essi confinanti, ora divenuti sede del Centro Nazionale di Studi Leopardiani e del Centro Mondiale della Poesia.
Nella storia, il palazzo è stato visitato da personalità italiane e straniere appartenenti al mondo della letteratura (come Giosué Carducci, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, ecc.), dell’arte, della politica, della moda, della finanza, da registi e attori di cinema e teatro (come Carmelo Bene), dalle più importanti cariche dello Stato come Giorgio Napolitano, Laura Boldrini e dal principe Carlo di Inghilterra.
Nel 2013 Casa Leopardi è stata il set del film Il giovane favoloso di Mario Martone, con Elio Germano nei panni del Poeta. Il film è uscito nelle sale nel 2014 e ha registrato un enorme successo di critica e spettatori.